Saltblood, di Francesca De Tores

L’angolo del libraio: la rubrica di suggerimenti di lettura per il biennio.
Ogni mese un consiglio di lettura per studenti e studentesse del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, con proposte di attività didattiche e spunti di riflessione da portare in classe: un modo per incuriosire ragazze e ragazzi e suscitare in loro il piacere di leggere attraverso le appassionanti recensioni di un vero libraio. 


Siamo nel pieno dell’era di corsari e pirati. Mary Read è una bambina ancora in fasce e la madre, dopo la perdita del primogenito Mark, decide di spacciarla per il fratello maggiore così da non perdere il suo privilegio presso la famiglia del padre del bambino. La piccola cresce con un nome non suo, all’ombra di un fratello che non ha mai conosciuto, in un’esistenza modellata in contrasto con il segreto di un corpo che giorno dopo giorno sta cambiando. Presto la ragazza capirà che l’imbroglio che la sorte le ha preparato potrebbe essere invece un’opportunità. Alla prima occasione, infatti, non esiterà ad arruolarsi nella Royal Navy: l’Inghilterra è scesa in guerra con Francia e Spagna e la legge del sangue chiama. Mary risponde e impara subito a conoscere le atrocità di un mondo governato da uomini. Un mondo che però lei, donna dalla doppia identità, ha la possibilità di conoscere anche per le sue meraviglie con una libertà senza pari.

Dopo lunghi anni in mare al servizio dell’esercito, Mary si innamora e decide di rivelare il suo segreto. L’avventura della sua vita sembra avere una brusca frenata, ora la attende un futuro di moglie e madre al fianco del marito nelle Fiandre. Ma difficilmente l’odore del mare ce lo si leva di dosso e non ci vorrà molto prima che Mary realizzi che quella vita di torpore e attesa non è la sua. L’oceano, il soffio del vento a gonfiare le vele, il fremito che precede l’arrembaggio e il fragore dei legni infranti dal cannone: la porta d’accesso a tutto questo è solo una, diventare una pirata!
Uno scoppiettante romanzo (pubblicato da Ne/oN Libri nel 2024) ispirato alla storia di Mary Read, una delle pirate più famose di sempre che, insieme agli altrettanto celebri Anne Bonny e Calico Jack, spadroneggiò nei mari del XVIII secolo.


“Firmo con il mio nome: Mary Read, e sono solo poche lettere, ma nel tracciarle avverto che sotto di me si spalanca un vortice, profondo cinquanta braccia, completamente nuovo.”

Saltblood, di Francesca De Tores

Attività
RIFLESSIONE IN CLASSE
1. La vicenda di Mary Read è la riprova di come l’identità di genere influenzi nel profondo le nostre esistenze. Il XVIII secolo sembra un tempo remotissimo da noi, ma in che modo siamo ancora condizionati e condizionate dal corpo con cui nasciamo e dalle aspettative di cui la società ci carica in relazione a esso? Discutetene insieme in classe.

SCRITTURA CREATIVA
2. Saltblood fornisce un ottimo esempio di romanzo storico. Quali sono le caratteristiche necessarie a rendere convincente una narrazione ambientata in un’altra epoca? Provate anche voi a sviluppare un breve racconto dello stesso genere, partendo magari dalle reali vicende di un personaggio storico che vi affascina. Iniziate documentandovi sul periodo in cui desiderate contestualizzare la vostra storia e poi lasciate libero sfogo all’inventiva. Servitevi, all’occorrenza, anche di altri modelli di romanzo storico che trovate nel volume di antologia per studiarne le caratteristiche.

L’angolo del libraio, dal cartaceo al digitale: una rubrica nata nell’antologia Immaginaria e che prosegue, ogni mese, sul nostro blog. A presto per un nuovo consiglio di lettura!

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