Si parte con il Curriculum dello studente

Si parte con il Curriculum dello studente

L’introduzione del Curriculum dello studente è una grande novità per il mondo della scuola, per il suo rilevante valore formativo ed educativo e per le sue potenzialità legate agli sviluppi futuri, in quanto apre significative prospettive per l’orientamento all’Università e l’accesso al mondo del lavoro.
Il Curriculum assolve ad un’importante funzione nell’ambito dell’esame di Stato, in quanto permette alla Commissione d’esame di avere a disposizione una presentazione globale del percorso di istruzione e di formazione dei candidati, in parte costruita da loro stessi e con attenzione quindi non solo all’ambito formale ma anche alle esperienze svolte in ambito extrascolastico.

La Commissione tiene conto di tale presentazione nello svolgimento del colloquio d’esame, in particolare nella predisposizione dei materiali da proporre in quella sede. L’O.M. 3 marzo 2021, n. 53, riguardante l’esame di Stato del secondo ciclo per l’a.s. 2020/21, prevede un’eventuale valorizzazione delle competenze individuali che possono essere desunte dal Curriculum dello studente anche nella strutturazione dell’elaborato, dalla cui esposizione il colloquio prende inizio.

La predisposizione del Curriculum dello studente nelle tre parti che lo compongono (“Istruzione e formazione”, “Certificazioni”, “Attività extrascolastiche”) coinvolge sostanzialmente due attori, le scuole e gli studenti, che utilizzano per le operazioni di rispettiva competenza una piattaforma appositamente predisposta dal Ministero. Nella Nota della DGOSVI prot. 7116 del 2 aprile 2021 sono contenute tutte le indicazioni operative ai fini del rilascio del Curriculum.

Le segreterie scolastiche hanno a disposizione specifiche funzioni per verificare le informazioni sul percorso scolastico pre-caricate all’interno del Curriculum, eventualmente le integrano e poi le consolidano in due momenti, prima e dopo lo svolgimento dell’esame di Stato. Il consolidamento prima dell’esame consente di mettere a disposizione delle Commissioni d’esame il Curriculum in tutte le parti compilate con le informazioni disponibili. Dopo l’esame, le segreterie collegano in maniera univoca al diploma il Curriculum, arricchito anche delle informazioni relative all’esame di Stato, e con il consolidamento definitivo mettono a disposizione dello studente diplomato, all’interno della piattaforma, il Curriculum, che diventa parte integrante del diploma.

Gli studenti, una volta abilitati all’accesso in piattaforma, possono integrare le informazioni relative alle certificazioni possedute e descrivere nella parte terza del Curriculum le esperienze svolte in ambito extrascolastico (relative ad attività professionali, culturali e artistiche, musicali, sportive, di cittadinanza attiva e volontariato o di altro genere). In questa operazione possono essere supportati dai docenti di classe, che accedono al Curriculum in modalità visualizzazione, al fine di individuare le attività più significative da valorizzare nel corso del colloquio e nella redazione dell’elaborato.
Il Ministero ha realizzato uno specifico sito web dedicato al Curriculum dello studente (curriculumstudente.istruzione.it), dove rinvenire numerosi materiali di approfondimento e da cui accedere alle funzioni.

Si spiegherà il senso e si entrerà nei dettagli del modello del Curriculum dello Studente durante il webinar gratuito organizzato per il 14 aprile alle ore 15:00 a cura di Damiano Previtali, Dirigente del Ministero dell’Istruzione per la Valutazione del sistema di istruzione e di formazione.

Questi temi sono stati trattati ampiamente nel volume “Il curriculum dello studente”, scritto da D. Previtali, edito da Utet Università, collana Formazione Docenti.

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