A scuola con i changemakers #4
La sfida della sostenibilità delle innovazioni

La sfida della sostenibilità delle innovazioni

Ogni docente e dirigente scolastico che ha portato una o più innovazioni a scuola sa bene quanta fatica ci sia voluta per raggiungere questo obiettivo. I processi di innovazione richiedono diversi passaggi, competenze, strategie, tecniche, fatiche, errori, e molto altro. Nel corso del ciclo di webinar “Verso una nuova scuola” sono stati presentati alcuni degli strumenti necessari a portare questa innovazione nelle nostre scuole. Molti docenti e dirigenti innovatori, tuttavia, serbano alcune preoccupazioni: cosa ne sarà dell’innovazione che abbiamo (faticosamente) portato nella nostra scuola quando cambieranno le persone in questa scuola? Se loro stessi o i loro collaboratori sono vicini ad un trasferimento, un pensionamento, o ad un cambio di staff, si potrà mantenere lo stesso spirito innovativo e le stesse innovazioni? 

Sono domande legittime e comuni a cui dare una risposta per tempo, prima che sia troppo tardi. Infatti, gli innovatori devono innanzitutto riconoscere che aver realizzato delle innovazioni nella propria scuola non garantisce la loro sostenibilità nel tempo. Molti progetti o processi, seppur ben congeniati, crollano al cambiamento di alcune figure chiave all’interno del sistema. Quanta innovazione non sopravvive al cambio del dirigente scolastico? La sostenibilità dell’innovazione deve essere quindi pianificata e progettata: non può essere lasciata semplicemente al caso.

Per farlo, l’esperienza con la rete di Scuole Changemaker in tutto il mondo ci ha insegnato due approcci fondamentali. Un primo approccio è quello di “mettere a sistema” l’innovazione che è stata portata nella scuola. “Mettere a sistema” significa far sì che quella innovazione sia parte integrante del meccanismo con cui si regola la scuola. Lo si può fare in diversi modi, modificando i processi, le consuetudini, le norme, gli attori, le risorse in gioco e altri elementi che costituiscono parte del sistema (si veda il webinar 2 “Comprendere il sistema: la chiave dell’efficacia”). Alcuni esempi realizzati: si possono formare dei “team” di innovazione semi-permanenti, stabilire una struttura che si occupa della gestione dei progetti PON ed Erasmus+, integrare (con uno spazio dedicato all’interno della scuola) l’associazione di genitori o ex insegnanti che vogliono contribuire a migliorare la scuola. 

Il secondo approccio, ancora più profondo, passa per un cambiamento della cultura scolastica. In questo modo le nuove persone che entreranno a far parte della squadra sapranno che in quella scuola si lavora con quell’approccio al cambiamento, fatto di condivisione, visione, attenzioni educative, processi condivisi e partecipati, trasparenza nei processi decisionali etc…  Per farlo c’è bisogno di abilitare processi di leadership diffusa (o leadershare) intesa innanzitutto come un modo di percepire il proprio ruolo all’interno della scuola, e di conseguenza si riflette in azioni, modalità di gestione, di processi decisionali, flusso di informazioni.

È necessario riconoscere che per rendere sostenibile l’innovazione ci sia bisogno di tempo. Progettare e mettere in atto azioni per rendere sostenibile nel tempo un’innovazione richiede uno sforzo nell’identificare gli obiettivi a breve (qualche mese) e medio termine (1-2 anni), stabilendo di conseguenza degli indicatori di successo che ci aiutano a capire se stiamo andando dalla parte giusta, verificando costantemente il percorso. 

E poiché ci saranno senz’altro dei passi indietro, degli errori, delle cadute, sarà necessario anche costruire una cultura del feedback positiva, creando uno spazio sicuro dove potersi confrontare su dove migliorare reciprocamente, dove l’errore non viene stigmatizzato ma “utilizzato” come parte integrante del processo di apprendimento (esattamente come si fa con gli errori degli studenti). Inoltre, si dovranno celebrare i successi, anche quelli più piccoli, per mantenere alta la motivazione e ricordarci perché ci siamo messi in questo faticoso cammino dell’innovazione scolastica.


Se sei un dirigente scolastico o un docente che ha il desiderio di intraprendere la strada dell’innovazione per un cambiamento positivo della scuola, questo ciclo di webinar può fornirti idee, storie, ispirazione e strumenti concreti per attivare e gestire il tuo percorso personale e collettivo.

VERSO UNA NUOVA SCUOLA– ciclo di webinar gratuiti
https://formazione.deascuola.it/offerta-formativa/evento/verso-una-nuova-scuola/

Altri articoli da “A scuola con i changemakers”

A scuola con i changemakers #7 L'apprendimento è un viaggio, prepariamoci a partire con un sacco di pensieri!
A scuola con i changemakers #6 La scuola è pronta a sviluppare un curricolo di Educazione Affettivo Relazionale a scuola?
A scuola con i changemakers #5 La formazione dei Changemaker passa da B Corp School
A scuola con i changemakers #3 Una visione lunga per la trasformazione della scuola: educarci (in gruppo) per educare
A scuola con i changemakers #2 Per cambiare la scuola, bisogna ragionare in una prospettiva sistemica
A scuola con i changemakers #1 Innovazione per il cambiamento: una strada percorribile, se sai come farlo