Una rappresentanza delle persone del Gruppo Mondadori coinvolte nel percorso aziendale dedicato alla Diversity & Inclusion.
L’inclusione delle donne in azienda, l’equità remunerativa, la tutela della genitorialità e della conciliazione della vita-lavoro non sono obiettivi semplici da raggiungere, ma periodicamente ne raccontiamo l’importanza anche su questo blog, certi che l’impegno di molti porti al beneficio di tutti. Siamo per questo particolarmente orgogliosi del riconoscimento che il gruppo Mondadori ha ottenuto il 12 marzo: l’attestato per la parità di genere UNI/PdR 125:2022.
Il certificato -con validità triennale -è stato rilasciato da Bureau Veritas, ente certificatore accreditato, a seguito di un processo di audit che ha riconosciuto l’impegno concreto del Gruppo Mondadori nel valorizzare la diversità e nel favorire significativamente i processi di inclusione all’interno dell’azienda.
La certificazione è stata ottenuta a seguito di un processo di misurazione, rendicontazione e valutazione di un insieme di indicatori qualitativi e quantitativi in grado di guidare il cambiamento delle politiche per la parità di genere delle imprese. I Kpi sono distribuiti su sei aree: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Particolarmente, sul tema della genitorialità, è stato apprezzato il progetto lanciato nel 2023 con l’obiettivo di lavorare a un autentico cambio culturale e di approccio, mettendo a disposizione di tutti i neo-genitori strumenti utili e concreti, in una fase di forte cambiamento della vita sia personale sia professionale.
La certificazione per la parità di genere è un ulteriore passo in avanti nel percorso strategico intrapreso nel 2021 con la creazione della funzione Diversity & Inclusion, nata con l’obiettivo di garantire un’architettura di opportunità eque e trasparenti a tutte le persone di Mondadori e dare loro la possibilità di esprimere la propria unicità e il proprio talento, per rafforzare anche il senso di appartenenza all’azienda.
Di grande importanza, tra le politiche del Gruppo, è risultato anche l’aver assegnato al top management un obiettivo triennale ESG, incentrato sui principali indicatori della parità di genere con la percentuale di donne in posizione dirigenziale e la riduzione del gender pay gap.
“Come editore abbiamo la responsabilità di favorire un cambiamento culturale attraverso i contenuti che offriamo ogni giorno alle nostre lettrici, lettori e utenti e diventando un modello di riferimento virtuoso nella valorizzazione di questi temi. Un obiettivo che continueremo a portare avanti per perseguire una crescita sostenibile, integrando sempre di più gli ambiti ESG nei nostri piani aziendali” ha dichiarato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.