"Io sono Dio". Strumenti di esplorazione del sacro

"Io sono Dio". Strumenti di esplorazione del sacro

L’età dell’adolescenza è considerata un momento di passaggio fondamentale, l’età dell’essere non ancora, dell’essere già, del non voler essere.
È l’età in cui si costruiscono, si smontano e si rimontano passioni, desideri, miti e speranze. È l’età delle grandi emozioni e delle domande sulla vita. È un’età accompagnata dalla creatività che spesso si osserva, impara, deduce da altri. E tra quegli “altri” ve ne sono alcuni che spesso sono considerati dei modelli, dei riferimenti, specchio della nostra vita. Sono i cosiddetti personaggi pubblici, che pur avendo una vita “da famosi”, pur essendo esposti, condividono ed esprimono gli stessi problemi, sentimenti, dubbi e domande.
Siamo tutti umani.

Nei difficili mesi della pandemia, alcuni studenti delle scuole Secondarie di secondo grado hanno sviscerato questi temi assieme ad alcuni musicisti, provando a scattare una foto generazionale sui tragitti e i cammini dell’umanità, quella nota al grande pubblico e quella sconosciuta.


Tre artisti di generazioni differenti dialogano con ragazze e ragazzi adolescenti su temi esistenziali quali la solitudine nelle sue varie declinazioni, il silenzio, i vuoti, le relazioni, le sconfitte, i limiti e la loro accettazione, il senso del sacro fatto di rivelazioni, scoperte, sorprese.

Nodo centrale è la riflessione sulla paura e sul suo controllo, un sentimento talmente umano e naturale, amplificato dai mesi di costrizione che tutti abbiamo vissuto.
Attraverso parole e racconti di abitudini e scelte, i video ci conducono in un’esplorazione di esistenze spirituali di varia forma, che possono far scaturire domande e riflessioni sulla vita…

Chi ti ha influenzato fino a ora nella tua visione del mondo e nel tuo stare al mondo?
È capitato che una canzone o un cantante ti abbiamo portato a riflettere su questioni di senso?
Chi e che cosa fa nascere in te un sentimento di fiducia?

Beba, Cosmo e Samuel sono tre musicisti che rappresentano sia mondi sia stili musicali differenti, a loro volta spesso oggetto di stereotipi e incomprensioni.


Questi dialoghi sono prove di ascolto per comprendere quali sono i riferimenti delle ragazze e dei ragazzi, per cercare di stabilire un ponte e un legame tra generazioni differenti, ma anche il modo in cui questi riferimenti leggono il mondo dei giovani e dialogano con loro. Sono modi per descrivere il mondo e le nostre differenti attitudini nello stare al mondo.

Ciascun video è accompagnato da spunti di lavoro da proporre alle studentesse e agli studenti della scuola Secondaria di secondo grado.


In Zona Religione trovi contenuti multimediali di qualità dedicati all’insegnamento della religione cattolica per coinvolgere gli studenti e promuovere l’apprendimento personalizzato.

Leggi anche

Il “Museo virtuale” per fare lezione di Religione con l’arte
I docenti di religione all'esame di Stato della secondaria di I grado
Geografie sacre: i luoghi delle religioni in città
1966. L'alluvione di Firenze e il Cristo del Cimabue salvato dal fango
1517 - 2017 La Riforma Protestante tra arte e storia
Religione/ Come si forma un pregiudizio? Intervista doppia a Moni Ovadia e Baruch Lampronti