Questo l’hai letto? è la rubrica di consigli di lettura di Deascuola.
Ogni mese un suggerimento di lettura per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, corredato di materiali per le attività in classe: un utile strumento per la didattica dell’italiano e per sviluppare nei ragazzi il piacere di leggere.
Perché leggere questo libro. I Grigi è un romanzo avvincente, che cattura il lettore dalla prima all’ultima pagina, con un ritmo narrativo incalzante, una trama ben costruita che crea un’atmosfera di suspense e di attesa. L’autore Guido Sgardoli ha una scrittura catalizzatrice, capace di agganciare l’interesse dei giovani lettori, anche con un linguaggio efficace e sobrio ma diretto e immediato. È una storia di amicizia, ma, nello stesso tempo, è anche una storia che parla del rapporto non sempre facile fra le generazioni, di come non sia affatto scontato che è l’adulto a “salvare” il giovane e non viceversa. Il genere è un mix di fantascienza, horror e romanzo di formazione.
«Forse era solo un sogno. O forse era il futuro.»
Guido Sgardoli, I Grigi, De Agostini, 2019
La vicenda.
Tutti sanno che gli alieni non esistono! …o no? Leggendo questo romanzo pare proprio che qualcuno ci creda. Siamo in un piccolo paese in provincia di Belluno, Cavazza, dove Angelo e suo padre sono arrivati per trascorrere apparentemente un periodo di vacanza. In realtà, Angelo nutre dei sospetti sul vero motivo per cui il padre ha scelto proprio questo piccolo paese… In effetti, non si sbaglia: il padre, da anni alla ricerca degli alieni, lo ha portato a Cavazza perché lì sono stati segnalati degli avvistamenti. La conferma arriva dalle parole di uno strano vecchio incontrato alla locanda del paese. Angelo comincia a essere stufo di questa storia, ma stavolta sembra essere diverso…
Appena entrano nella casa presa in affitto sentono un terribile odore e scoprono che proviene da un insolito buco, collocato nello sgabuzzino. In concomitanza con questa scoperta, il ragazzo comincia a perdere sangue dal naso: è solo il primo di una serie di episodi insoliti che si susseguono. Infatti, Angelo scopre che dal buco provengono anche delle luci e inizia a sentire nella testa strane voci che lo spingono a «non farli uscire» e a «liberare il guardiano».
Angelo racconta tutto questo a Claudia, una ragazza incontrata nel bosco, che a sua volta gli rivela di aver trovato un oggetto misterioso: una sfera gelatinosa, simile a un uovo, che cambia continuamente forma.
Nel frattempo, in paese tutti cominciano a scavare buchi ovunque e, come se non bastasse, a complicare ulteriormente tutta la vicenda, arrivano anche due falsi campeggiatori, con un’attrezzatura particolare, che si accampano sulla montagna. Troppe le domande, troppi gli enigmi. Che cosa starà mai succedendo?
Attività
1) Disegnare un fumetto
Questa è un’attività da svolgere in coppia. Far scegliere a ogni coppia due scene del libro che sono particolarmente piaciute e chiedere di realizzare quattro tavole di fumetti (due per ogni scena), realizzando i disegni e scrivendo i dialoghi.
2) Creare una copertina
Questa è un’attività individuale creativa e di scrittura. Osservare attentamente la copertina del libro: colori, disegni, disposizione delle figure. Qual è il collegamento con la vicenda narrata? È chiaro il legame fra la copertina e la storia? Dopo l’analisi della copertina, chiedere ai ragazzi di farne una nuova, adatta a suggerire di che cosa parla il libro: occorre progettare un nuovo disegno, scegliere con cura gli elementi che si vogliono raffigurare perché ritenuti significativi, scrivere una nuova quarta di copertina, partendo da una frase significativa del libro.