LARN: nuove indicazioni

LARN: nuove indicazioni

I LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia) rappresentano le linee guida ufficiali elaborate dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU)
Tali documenti indicano le quantità di energia e di nutrienti raccomandate per il mantenimento di un adeguato stato di salute. I valori dei LARN variano in funzione dell’età, del genere e dello stile di vita e vengono periodicamente aggiornati alla luce delle più recenti acquisizioni scientifiche.
Bisogna precisare che i LARN non rappresentano obiettivi nutrizionali né raccomandazioni rivolte ai singoli individui. Vengono, invece, impiegati dalle autorità politiche dell’Unione Europea e degli Stati membri per elaborare indicazioni sull’apporto di nutrienti destinate alla popolazione. Inoltre, costituiscono il riferimento per stabilire i valori riportati sulle etichette alimentari e per definire le linee guida dietetiche, che a loro volta supportano i consumatori nel compiere scelte alimentari più consapevoli e salutari.
Nel 2024 è stata presentata la V Revisione dei LARN per la popolazione italiana, sensibilmente aggiornata rispetto alla precedente edizione del 2014, al fine di recepire le nuove evidenze in ambito nutrizionale e sanitario.

Principali novità introdotte:

  • Promozione di modelli alimentari plant-based, con maggiore enfasi sull’integrazione di fonti proteiche vegetali;
  • Ridefinizione degli obiettivi di prevenzione relativamente all’assunzione di sale, zuccheri e grassi saturi;
  • Ampliamento dell’elenco degli alimenti considerati nelle porzioni standard.

Inoltre, sulla base di numerosi studi scientifici condotti nell’ultimo decennio, è stata effettuata una revisione dei dati riguardanti le manifestazioni di carenza e tossicità, in relazione al rischio di sviluppo di patologie cronico-degenerative, in particolare cardiovascolari e oncologiche.

Modifiche specifiche sui nutrienti

Sono stati aggiornati i livelli di assunzione per:

  • Vitamine: B2, B6, B7, folati, B12, A e K;
  • Sali Minerali: potassio, magnesio, calcio, fosforo, rame e selenio.

Relativamente ai macronutrienti, è stato modificato l’intervallo di riferimento per l’apporto energetico derivante dalle proteine, che passa dal 12-18% al 12-20% dell’energia totale. 
Rimane invariato il valore di assunzione raccomandato per la popolazione generale, pari a 0,9 g/kg di peso corporeo al giorno.
Viene inoltre sottolineata l’importanza di favorire il consumo di fonti proteiche di origine vegetale, in considerazione delle nuove evidenze scientifiche sulla mortalità e della crescente attenzione alla sostenibilità ambientale.
Le porzioni standard di alimenti proteici per gli adolescenti risultano analoghe a quelle previste per gli adulti, nello specifico si sottolineano le quantità di riferimento di un pasto a base proteica, ad esempio:

  • Carne bianca o rossa: 100 g
  • Pesce: 150 g
  • Uova: 50 g
  • Legumi freschi o in scatola: 150 g

Le porzioni indicate sono tra loro alternative e, come accennato, si specifica di incrementare le fonti proteiche di origine vegetale.

Aggiornamenti sui glucidi e sui lipidi

Per quanto riguarda i carboidrati e i lipidi, vengono confermati i limiti di assunzione nell’ottica della prevenzione delle patologie metaboliche:

  • Zuccheri semplici: non oltre il 15% dell’energia totale;
  • Grassi saturi: meno del 10% dell’energia totale.

Una significativa novità è rappresentata dall’eliminazione del limite quantitativo di 300 mg al giorno per l’assunzione di colesterolo. Tale revisione è supportata da studi e metanalisi che ne hanno evidenziato la ridotta incidenza nel determinare il rischio cardiovascolare rispetto ad altri fattori dietetici.
Gli studi indicano, infatti, che anche un’introduzione elevata di colesterolo tramite l’alimentazione (colesterolo esogeno) non è in stretta relazione a una maggiore probabilità di avere infarti e ictus cerebrali.
Infine, è stato aggiornato l’elenco degli alimenti standard, includendo anche cibi tradizionali provenienti da diverse culture, ormai stabilmente inseriti nelle abitudini alimentari della popolazione italiana.

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Riferimenti bibliografici
• XLIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU)
• Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU)
• V Revisione dei Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (LARN)
• CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agrari

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