Venerdì 23 febbraio, all’istituto Cavalieri di Milano, si è svolto un seminario rivolto ai dirigenti scolastici sull’utilizzo della nuova Piattaforma per l’alternanza presentata il 16 dicembre scorso dalla Ministra Fedeli.
Tra i relatori Oscar Pasquali della segreteria tecnica della Ministra Fedeli, Matteo Pozzi di Infocamere e Alessia Williams per l’Inail.
Pasquali ha introdotto i vantaggi e le caratteristiche della piattaforma per le scuole:
– essa sarà obbligatoria per il monitoraggio tra circa un anno per permettere un costante monitoraggio in itinere e liberare le scuole dall’obbligo di svolgerlo a fine anno . Rimane facoltativo l’uso della piattaforma per la progettazione;
– il Sidi (Portale dei Servizi) è collegato con il registro dell’alternanza: i dati degli studenti possono essere importati automaticamente, così come i dati dei monitoraggi precedenti;
– la formazione sulla sicurezza generale sarà gratuita: gli studenti potranno accedere registrandosi con e-mail e codice fiscale, con la carta dello studente o con lo Spid. Lo svolgimento dei 7 moduli darà luogo ad una certificazione che sarà valida per sempre. Il sistema potrà inviare delle notifiche agli studenti per ricordare loro di completare il corso prima di svolgere il tirocinio;
– a breve sarà siglato un accordo con Unioncamere che permetterà alle scuole di visionare ulteriori informazioni sulle strutture ospitanti come bilanci, numeri di soci o dipendenti;
– l’istituzione di un helpdesk (tel: 0658492702) per risolvere problemi tecnici legati all’utilizzo della piattaforma;
– tra i diversi fruitori soltanto il Dirigente scolastico e il referente possono accedere a tutte le funzioni della scrivania;
– a breve saranno attivate anche le funzioni concernenti la gestione percorsi, la valutazione ed il monitoraggio.
FUNZIONI DELLA SCRIVANIA
Durante l’incontro sono state anche presentate le principali funzionalità già attive della scrivania:
Ricerca e inserimento struttura ospitante
(Ricerca, inserisci, le mie strutture)
Tramite la ricerca appare una mappa con i “proposti per te”, visto che il sistema riconosce l’utente e la scuola e propone delle strutture ospitanti della provincia della scuola.
Si può scegliere tra una Ricerca rapida per parole chiave ( provincia, comune, attività economica, nome) o una Ricerca avanzata (per numero di posti, provincia, per periodo, per figura professionale , per attività economica o codici ateco).
I Risultati appaiono su una mappa e come lista suddivisa per percorsi perché possono esserci più percorsi abbinati a più strutture. Tra le funzionalità offerte ricordiamo che una stella permette di salvare la ricerca nella sezione “le mie strutture” e che i posti disponibili si aggiornano in automatico man mano che le candidature, inviate dalla piattaforma attraverso la funzione “invia candidatura “, vengono accettate dalla struttura ospitante.
Dalla cartella “le mie strutture”, cliccando su azioni è possibile dare l’avvio alla stipula della convenzione quando la candidatura è stata accettata. Il sistema attinge ai dati presenti sulla piattaforma per completare automaticamente i campi. Il modello della Convenzione si può salvare o modificare per un eventuale riutilizzo.
Se una struttura non è nel registro o non abbiamo ancora stipulato la convenzione , si può inserire manualmente : in questo modo rimane in memoria per la progettazione dei futuri percorsi.
Progettazione e attivazione
(Introduzione, le mie convenzioni, Sviluppa percorsi e associa studenti )
Stipulata la convenzione, la ritroviamo nella sezione “le mie convenzioni”.
Nella sezione “Sviluppa percorsi” ritroviamo la lista dei percorsi progettati o da progettare che si possono associare con le convenzioni stipulate.
Basta infine associare gli studenti ai percorsi e la piattaforma genera in automatico il patto formativo che viene inviato allo studente per la firma e il successivo ricaricamento sulla piattaforma.
SICUREZZA
Il Percorso formativo per gli studenti ” Studiare il lavoro” ha come scopo quello di “coinvolgere per sensibilizzare” e avvicinare gli studenti alle tematiche della salute e della sicurezza sui luoghi lavoro per acquisire consapevolezza verso queste tematiche “perché le adottino anche come stili di vita”.
Le tematiche del percorso sulla parte Generale diviso in 7 moduli sono l’introduzione all’alternanza, il riferimento normativo della legge 81 sulla Sicurezza, i soggetti della sicurezza, le misure generali di tutela, la valutazione dei rischi, il sistema sanzionatorio, gli organismi di vigilanza. I vari moduli terminano ognuno con un test necessario per accedere al modulo successivo. Alla fine c’è un test finale che può essere svolto solo 3 volte con un voto non inferiore a 80%, pena il risvolgimento dell’intero corso.
Il corso è interattivo e presenta dei video filmati con dei casi di studio con come protagonisti dei professori e degli studenti, delle esercitazioni, dei game on (quiz grafici a trascinamento e domande su dei video a cui bisogna rispondere per vedere il seguito) e dei glossari che si possono anche scaricare in pdf.
Ricordiamo che con l’Accordo Stato-Regioni del 2011 e poi del 2016 lo studente è equiparato ad un lavoratore e riceve delle tutele che prevedono la sua Formazione generale (4 ore ) e una specifica che varia a seconda del grado di rischio (basso, medio e alto). È stato a questo proposito precisato che le scuole che posseggono un laboratorio sono considerate dei luoghi a rischio medio e quindi devono impartire già il corso di 12 ore (4 per la parte generale e 8 per il rischio specifico medio). La struttura ospitante considerata a rischio medio dovrà solo somministrare la parte relativa al livello specifico riferito al luogo particolare. Nello stesso modo se gli studenti si recano in una struttura ospitante a rischio alto ma le mansioni previste dalla progettazione sono a rischio medio, lo studente non avrà bisogno di un’ulteriore formazione perché le competenze richieste non andranno a inficiare il livello superiore di rischio.
REGISTRO DELLE IMPRESE PER L’ALTERNANZA
Matteo Pozzi ha presentato delle iniziative promosse da Unioncamere per aumentare le iscrizioni delle imprese al Registro e quindi per incentivarle ad accogliere degli studenti:
– un aumento del Voucher per il 2018 per le imprese iscritte al Registro. Sul sito Unioncamere si trovano i bandi con gli importi dei voucher che variano a seconda delle Camere;
– per facilitare le procedure di iscrizione, un’impresa può iscriversi rispondendo semplicemente a una mail mandata dalla Camera;
– la trasparenza dei dati sulle imprese è verificata dal Registro Imprese, dall’Indice delle Pec e delle Pubbliche Amministrazioni e dall’Anagrafe Tributaria . Inoltre la Firma digitale e la posta certificata offrono ulteriori garanzie;
– per evitare la visualizzazione di informazioni nel registro da parte di terze parti, è stato siglato un accordo con Unioncamere per cui questi dati saranno visibili solo alle scuole attraverso la piattaforma;
– il primo accesso deve essere fatto dal titolare della struttura ospitante che può inserire delle deleghe a dei delegati operativi per gestire per esempio l’iter delle candidature per i percorsi di alternanza o ai tutor aziendali per gestire poi i singoli percorsi.
Il Registro è composto da una sezione aperta e consultabile gratuitamente che si avvale di nuove funzioni come una ricerca avanzata aperta anche agli studenti, una casella per l’inserimento e la modifica dei dati, una riguardante l’iter per l’iscrizione e una la normativa.
La sezione speciale offre un accesso riservato solamente ai dirigenti scolastici tramite spid o la CNS. Qui si trovano dei dati pubblici ma dettagliati come la classe di fatturato o la compagine sociale
Sono presenti anche quattro Guide, scaricabili in pdf e rivolte all’impresa, ai professionisti, alla scuola e una riguardante l’Accesso con la CNS per la registrazione. Un form permette di inviare richieste di informazioni e invio di segnalazioni.
Un incontro ricco di spunti e di interrogativi a cui la segreteria tecnica si è impegnata a fornire presto delle risposte.