Tutto ha avuto inizio con la missione Mars 2020 che il 18 febbraio 2021 ha portato su Marte il rover Perseverance, coadiuvato dall’elicottero Ingenuity, nel cratere Jezero ricco di depositi alluvionali. Il compito affidato a Perseverance è stato quello di raccogliere campioni di roccia argillosa da conservare per essere analizzati con cura al loro ritorno sulla Terra alla ricerca di tracce di vita microbica. La finalità della missione ha riguardato infatti aspetti astrobiologici e tutto il materiale sarà conservato in 43 contenitori cilindrici.
Siamo pronti adesso per l’inizio di una nuova Missione, Mars Sample Return (MSR), programmata dalle agenzia NASA ed ESA con inizio a luglio e settembre 2026, per recuperare quasi tutti i campioni raccolti e riportarli a Terra.
Gli obiettivi scientifici di questa nuova missione sono ben delineati, e prevedono di custodire in sicurezza i campioni raccolti affinché risultino significativi per comprendere alcuni aspetti sconosciuti della geologia di Marte, ed eventuali testimonianze di antiche forme di vita ormai estinte, così da preparare il campo alla futura esplorazione umana di Marte.
Nell’operazione del rientro saranno impegnati:
- un lander (Sample Retrival Lander (SRL) che dovrebbe raggiungere il cratere Jezero nell’ottobre 2027-2028; dal lander si staccherà un rover , il Sample Fetch Rover che recupererà da Perseverance i contenitori e li riporterà al lander;
- il razzo Mars Ascent Vehicle (MAV), presente su SRL, permetterà il trasporto in orbita al massimo di 36 cilindri, ognuno con 20 grammi di materiale di Marte.
- Gli elicotteri ad ala rotante, simili a Ingenuity , i Sample Recovery Helicopters (SRH) aiuteranno il processo di recupero.
- l’Earth Return Orbiter (ERO), il veicolo che attende in orbita tutto il materiale per ricondurlo nel deserto americano dello Utah a fine missione nel 2031.
L’ESA (Agenzia Spaziale Europeo) partecipa con la realizzazione del veicolo ERO e del Sample Fetch Rover.
Il grande viaggio dell’uomo verso Marte è sempre più vicino.
Attività
1. A disposizione del rover Perseverance si trovano strumenti davvero “spaziali”, eccone alcuni: Supercam, PIXL, SHERLOC, MOXIE, RIMFAX. Chiedi a IA di illustrare in modo chiaro ma completo la loro funzione, la tecnologia che utilizzano e, se possibile, accompagnare il tutto con immagini.
2. Il ritorno del veicolo ERO sarà assicurato da un propulsore ionico alimentato da celle solari. Interroga il tuo chatbot per capire quali sono i vantaggi rispetto ad un propulsore chimico e fai costruire una tabella per un confronto immediato tra questi due sistemi di propulsione.
Altri link interessanti:
Ritorno di campioni su Marte – NASA Science
Marte – NASA Science
Immagine NASA: campione n. 24 raccolto da Perseverance: roccia carbonatica cementata con silice