Questo l’hai letto? La rubrica di consigli di lettura di DEASCUOLA.
Ogni mese un suggerimento di lettura per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, corredato di materiali per le attività in classe: un utile strumento per la didattica dell’italiano e per sviluppare nei ragazzi il piacere di leggere.
Perché leggere questo libro.
In questo romanzo l’illustrazione in copertina, che evoca il contrasto tra il senso di isolamento della protagonista Melody e il suo colorato mondo interiore, lascia presagire un libro dallo stile unico, emotivamente coinvolgente e in grado di far affiorare in maniera autentica la voce della ragazza, spiritosa e delicata, tutt’altro che compassionevole.
L’autrice Sharon M. Draper mostra una notevole sensibilità verso le tematiche trattate, come le relazioni interpersonali, l’integrazione scolastica e la disabilità. La consapevolezza che si raggiunge è che sia davvero intelligente chi riesce a vivere in un mondo nel quale nulla è fatto su misura per soddisfare i suoi bisogni, in cui tutto richiede un continuo e faticoso adattamento.
Draper, ispirandosi alla vicenda di disabilità di sua figlia Wendy, ha scritto un libro che va a braccetto con la felicità, un testo in cui il lettore si identifica nel bisogno di comunicare che ha la protagonista (attraverso la sua narrazione in prima persona), vive con lei momenti di frustrazione e di conquista, per approdare a un finale onesto e privo di buonismo.
«Tutti si esprimono con le parole. Tutti tranne me.»
Sharon M. Draper, Melody, trad. it. di Alessandro Peroni, Feltrinelli, 2016, pp. 256
La vicenda.
Melody ha undici anni e un’intelligenza fuori dal comune, che le permette di ricordare qualsiasi cosa e persino percepire la realtà attraverso sinestesie, ma nessuno lo sa: infatti la tetraplegia spastica da cui è affetta le impedisce di esprimersi a parole e la costringe in carrozzina.
Poco importa che sia dotata di una memoria fotografica eccezionale, come se la sua mente possieda una videocamera in perenne modalità “registrazione”, o che sia in grado di intuire i colori ascoltando la musica: i medici ritengono che non abbia alcuna capacità di apprendimento. Perciò a scuola viene inserita in una classe speciale, del tutto inadeguata alle sue potenzialità.
Le cose cambiano quando partecipa a un esperimento di inclusione tra classi, conosce educatori in grado di supportarla e inizia a usare il MediTalker, un particolare computer ideato per dare voce a tutti i pensieri che non aveva mai avuto modo di manifestare agli altri.
Le sue abilità cognitive sono così spiccate che viene selezionata per cimentarsi in una competizione scolastica. In quest’occasione Melody dovrà fronteggiare l’ottusità di un insegnante, le invidie di due compagne e scoprirà l’amicizia, con il suo carico emotivo di gioie e incomprensioni.
È il momento di aprirsi al mondo, ma coetanei e adulti saranno pronti ad accogliere ciò che Melody può finalmente dire?
Attività
1) One pager: tutto il libro in una pagina
Questa è un’attività da svolgere in coppia. Si tratta di realizzare una infografica attraverso cui rappresentare la vicenda narrata, riassumendola tramite disegni, immagini e parole, in una sola pagina.
Le regole:
1) su un foglio A4 disegna una cornice all’esterno della quale scrivere le parole chiave;
2) in alto a sinistra colloca un disegno, un’immagine, un collage, una fotografia di un elemento importante della storia, con una citazione o una frase che ne spieghi l’importanza;
3) in alto a destra un’immagine, un simbolo, una sigla che metta in evidenza i personaggi;
4) in basso a destra inserisci citazioni con commenti per far capire lo stile della scrittrice;
5) in basso a sinistra i collegamenti con altre storie o con episodi della tua vita;
6) al centro e negli spazi liberi: autore e titolo, frasi che colpiscono, disegni che richiamano momenti importanti, il tema/i temi del romanzo, ciò che ritieni importante.
2) Caviardage®: poesie per Melody tra le pagine del libro
Questa è un’attività da svolgere individualmente. Che cosa vorresti dire alla protagonista di questa storia? Scegli una pagina dalla tua copia del romanzo, fai la fotocopia e ricava alcuni versi o un pensiero da dedicare a Melody con il Metodo del Caviardage® di Tina Festa, che permette di creare poesie partendo dalla pagina di un libro. Si procede effettuando una lettura a volo d’uccello, cioè senza soffermarsi sul testo, ma lasciandosi catturare dalle parole che colpiscono maggiormente. Si sottolineano e si prosegue scegliendo altri vocaboli utili alla realizzazione di una poesia. Al termine del lavoro, si può cancellare il resto della pagina (anche in modo creativo, con disegni e decorazioni) e condividere le poesie emerse.