Dal 4 marzo, data della pubblicazione delle ordinanze relative agli esami di Stato del I e del II ciclo, per gli studenti, le loro famiglie e i docenti è iniziato il countdown metaforico che condurrà alle date per lo svolgimento della ‘fatidica’ prova.
L’emergenza sanitaria, per il secondo anno consecutivo, ha purtroppo fortemente condizionato l’iter procedurale per la definizione delle necessarie ordinanze e ha obbligato – per evidenti motivi di sicurezza – a modificare nuovamente la ‘forma’ canonica di entrambi gli esami consistente nello svolgimento di prove scritte e di una prova orale: dunque, anche per il corrente anno scolastico, per entrambi i cicli di studio, i candidati dovranno sostenere solo la prova orale, in presenza, sulla base del Protocollo di sicurezza appositamente elaborato, in via di definizione da parte del Comitato scientifico.
Esame di Stato del primo ciclo
L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolgerà nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2021 (O.M. n. 122 del 25/09/2020, art. 1) e verterà sulla discussione di un elaborato riguardante una tematica assegnata a ciascun candidato da parte del Consiglio di classe entro il prossimo 7 maggio.
E’ importante sottolineare il ruolo fondamentale del singolo Consiglio di classe che:
- delibera l’ammissione o la non ammissione all’Esame – adeguatamente motivata – nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline;
- assegna – entro il 7 maggio – a ciascun candidato la tematica da sviluppare per l’elaborato che sarà discusso in sede d’esame;
- supporta e consiglia gli studenti;
- valuta la prova d’esame e attribuisce il voto finale su base decimale.
Il singolo studente deve:
- trasmettere l’elaborato al Consiglio di classe entro il 7 giugno:
- sviluppare in modo originale la tematica assegnata, coinvolgendo una o più discipline tra quelle previste dal piano di studi;
- presentare l’elaborato in forma scritta, oppure scegliendo altre modalità di presentazione (multimediale, filmato, …);
- discutere l’elaborato nella prova orale affinché vengano accertati i livelli di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico-matematiche, delle competenze nelle lingue straniere e delle competenze in Educazione Civica.
Esame di Stato del secondo ciclo
Mercoledì 16 giugno, alle ore 8,30 (O.M. n. 122 del 25/09/2020, art. 2) sarà il primo giorno dell’esame di Stato dell’anno scolastico 2020/2021 che, come per il precedente anno, prevede solo la prova orale. Anche per il II ciclo va richiamato il ruolo svolto dal singolo Consiglio di classe che:
- delibera l’ammissione all’esame;
- assegna a ciascun candidato un argomento entro il 30 aprile, sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, che potranno essere integrate con altre discipline, con le esperienze relative ai PCTO o competenze individuali presenti nel Curriculum dello studente;
- riceve l’elaborato trasmesso dal candidato entro il 31 maggio, realizzato nella forma individuata sulla base delle specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche del candidato;
- supporta, grazie ad un docente ‘accompagnatore’, ciascun candidato.
Rimane confermata la composizione delle Commissioni (sei commissari interni ed un Presidente esterno) che opereranno distinte in due sottocommissioni (una per classe).
Il colloquio – della durata indicativa di 60 minuti – sarà così strutturato:
- discussione dell’elaborato;
- discussione di un testo affrontato nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana;
- analisi di un materiale (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposto dalla commissione, finalizzata alla trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline, prevedendo anche uno spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO. Il candidato dimostrerà, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica.
Come è noto, quest’anno viene introdotto il Curriculum dello studente di cui si dovrà tenere conto nella conduzione dei colloqui.
Al colloquio potrà essere attribuito un massimo di 40 punti, mentre al credito scolastico sarà assegnato fino a un massimo di 60 punti, di cui:
III anno | IV anno | V anno |
max 18 punti | max 20 punti | max 22 punti |
All’Ordinanza sono allegate apposite tabelle per la conversione dei crediti conseguiti nello scrutinio della terza e della quarta classe.
Restano confermati la valutazione finale che sarà espressa in centesimi, i requisiti per poter procedere all’attribuzione della lode secondo i criteri stabiliti dalla sottocommissione, il numero di candidati da esaminare ogni giorno e l’ordine di convocazione che avviene secondo la lettera alfabetica stabilita in base al sorteggio dalle singole commissioni.
Come già evidenziato per l’esame del precedente anno scolastico, le modifiche all’esame di Stato 2021 sono intervenute essenzialmente sulle prove scritte che sono state ‘sacrificate’ per motivi di sicurezza sanitaria e, pertanto, sarà compito delle commissioni conferire consistenza e senso ad una prova che resta fondamentale per la crescita personale degli studenti.
Affronteremo insieme nel dettaglio tutti gli aspetti relativi all’esame di Stato del secondo ciclo nel corso del webinar gratuito in programma il 12 aprile alle ore 15. Sarà l’occasione per rispondere alle domande e affrontare le problematiche sollevate dai docenti e dalle scuole. Iscriviti e rispondere alle domande http://bit.ly/EdS21
E’ previsto inoltre un webinar dedicato al tema del Curriculum dello studente, previsto per il 31 marzo alle ore 17, a cura di Damiano Previtali – Dirigente del Ministero dell’Istruzione per la Valutazione del sistema di istruzione e di formazione. > http://bit.ly/CurriculumStudente
Deascuola propone un corso online dedicato alla progettazione e valutazione dei PCTO con indicazioni per la presentazione dei percorsi all’Esame di Stato. > http://bit.ly/PCTO_DDI_Competenze