Carla Cuomo, pianista e musicologa, è professore associato nel Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. La sua produzione scientifica si sviluppa su due discipline, la Pedagogia musicale e la Storia della musica, che nelle sue ricerche si collegano per via della loro declinazione specifica in tre ambiti: la storia della critica musicale italiana del Novecento, la pedagogia e la didattica della musica nei rapporti con la musicologia e con le scienze dell’educazione, i “Cultural Studies” con attenzione all’ecologia sonora. In tutti gli studi l’attenzione si focalizza sui modi di elaborazione e di trasmissione del sapere musicale e il collegamento fra le due discipline coltivate e i tre ambiti di ricerca in cui esse si declinano è proprio nell’interesse per i rapporti tra specialismo storico-critico-musicale, divulgazione e formazione. È autrice di saggi e volumi sulla critica musicale italiana del XX secolo (La «pianta uomo». Letture verdiane di Massimo Mila, in Verdi. L’invenzione del vero, Roma, Treccani, 2013), sull’educazione musicale (Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica, Milano, FrancoAngeli, 2018), sull’ecologia sonora (Musica Urbana. Il problema dell’inquinamento musicale, Bologna CLUEB, 2004).