Appunti per la scuola #7
Sburocratizzare e digitalizzare: il piano semplificazione della scuola

Sburocratizzare e digitalizzare: il piano semplificazione della scuola

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha presentato in Consiglio dei ministri l’informativa relativa all’avvio del Piano triennale per la semplificazione nel settore della scuola, in linea con quanto già annunciato alle Camere durante l’illustrazione delle linee programmatiche del dicastero.

Il Piano, articolato su tre linee di intervento, è finalizzato a migliorare i servizi scolastici per studenti e famiglie; a garantire più cattedre coperte dal primo giorno di scuola; a rafforzare l’alleanza tra i vari protagonisti del sistema scolastico e a liberare gli istituti scolastici da eccessivi adempimenti burocratici.

Parola chiave: sburocratizzare, affinché la scuola possa tornare a dare priorità all’attività educativa. Per farlo, il Ministro ha deciso di non ricorrere prioritariamente ad un iperproduzione normativa. È prevista, infatti, la sola presentazione di un disegno di legge di semplificazione collegato alla manovra finanziaria qualora dagli interventi organizzativi/tecnologici e procedimentali/amministrativi o dal confronto con attori istituzionali e non, risulti essenziale recepire necessità normative.

L’avvio del Piano prevede 20 misure di semplificazione, riconducibili al primo livello di intervento organizzativo/tecnologico. In particolare, dalla fine del 2023 è prevista l’attivazione di un’unica piattaforma online, la quale consentirà alle famiglie e agli studenti di accedere alle informazioni utili per una scelta consapevole del percorso di formazione nonché di seguire tutto il ciclo scolastico e i traguardi raggiunti ma anche di condividere, attraverso incontri online tra scuole italiane e straniere, esperienze formative e metodologie didattiche

Attraverso un ampliamento dei servizi disponibili sull’AppIo e PagoPA le scuole e le famiglie potranno inoltre gestire i pagamenti richiesti nel corso degli studi in modo rapido e sicuro e ricevere le notifiche relative ai servizi scolastici anche su smartphone e tablet. Sarà possibile inoltre accedere, con un solo login tramite SPID o CIE, a tutti i servizi del Ministero dell’istruzione e del merito e delle scuole. 

Già a partire dal prossimo anno scolastico, obiettivo del Ministero sarà garantire maggiore copertura delle cattedre, velocizzando gli adempimenti per i pensionamenti e rendendo più efficiente la pianificazione dei fabbisogni del personale, accelerando le procedure di assegnazione dei docenti e garantendo una più veloce gestione delle supplenze brevi, i cui i tempi di pagamento del personale sono mediamente pari a 4 mesi. Ad essere ridotti saranno anche i tempi di ingaggio degli esperti interni e/o esterni alle scuole, uniformando le procedure di selezione sul territorio nazionale e digitalizzando l’intero processo.

E, ancora, le scuole potranno individuare in modo veloce, semplice e automatizzato i destinatari di specifiche misure dedicate a studentesse e studenti appartenenti a famiglie in condizioni di svantaggio, per garantire la massima partecipazione a visite e viaggi di istruzione e assicurare la disponibilità dei libri di testo.

Il fascicolo digitale del dipendente, 100% digitale e in cloud, consentirà inoltre di uniformare e velocizzare la raccolta e la gestione delle informazioni dei docenti, di semplificare e automatizzare le attività di ricostruzione della carriera nonché di scambiare e condividere i documenti tra le scuole in via telematica.

Il potenziamento degli strumenti digitali a disposizione delle scuole servirà anche ad attivare fonti di finanziamento alternative come il crowdfunding e le sponsorizzazioni; a semplificare i processi per la gestione acquisti per le scuole; a facilitare la classificazione delle sentenze e la gestione del contenzioso; a favorire la revisione dei conti; a garantire l’applicazione «Sigillo» di Firma Elettronica Avanzata (FEA), rivolta al personale delle scuole per velocizzare le attività amministrative; ad assicurare attraverso strumenti di «reporting» la creazione di una banca dati unica e certificata per il personale del Ministero nonché ad intraprendere interventi di manutenzione sulle attuali funzioni del sistema informativo (SIDI), per migliorare i servizi offerti e renderli maggiormente orientati all’utenza. Nuovi processi digitali sono dedicati anche alle scuole paritarie, per semplificare il riconoscimento della parità ed estendere misure e servizi digitali già disponibili per le scuole statali.

Infine, il Piano prevede un’assistenza dedicata alle scuole, sia on line che sul territorio attraverso le azioni delle equipe formative territoriali, al fine di assicurare la realizzazione delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedicate al settore dell’Istruzione.

Le misure contenute nel Piano, previste per un orizzonte temporale triennale, saranno caratterizzate da un’attuazione graduale e diversificata in funzione della loro complessità ma già con l’avvio del nuovo anno scolastico alcune di esse saranno operative. Funzionale alla loro implementazione sarà la reingegnerizzazione e sburocratizzazione dei principali processi di funzionamento del sistema scolastico grazie al ricorso ai servizi digitali

Qui puoi scaricare la presentazione delle misure presentate dal MIM

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