La cena degli Elfi

La cena degli Elfi

Quest’anno anche per gli Elfi di Babbo Natale le feste si prospettano un po’ diverse dal solito. Infatti, a causa delle restrizioni imposte dall’ultimo DPCM, neppure al Polo Nord sarà possibile allestire la solita grande tavolata per la cena di Natale! Sono previsti invece tavolini da due, posizionati a due metri di distanza uno dall’altro, in modo da garantire un adeguato distanziamento sociale.  

In questa situazione il problema più urgente da risolvere riguarda gli Elfi Matematici i quali, come ben noto, girano sempre accompagnati dal proprio poligono.

E quindi? – direte voi! Beh, il fatto è che i poligoni, soprattutto quelli irregolari, non sono molto socievoli e, quando si annoiano, possono diventare davvero fastidiosi! Ed è per questa ragione che è fondamentale fare in modo che i due poligoni che accompagnano gli Elfi seduti allo stesso tavolo abbiano qualcosa in comune, in modo tale che, una volta superato il primo momento di imbarazzo, possano chiacchierare tra di loro!

L’Elfo Alas, incaricato direttamente da Babbo Natale di allestire la sala dei banchetti, ha pensato di risolvere il problema scrivendo su ogni tavolo una specifica caratteristica dei poligoni. L’idea di Alas era che ogni Elfo Matematico, conoscendo bene il proprio poligono, non avrebbe avuto nessuna difficoltà a identificare il tavolo a cui sedersi. Purtroppo però Alas non è troppo ferrato in Matematica e non si è accorto che in questo modo alcuni degli Elfi avrebbero dovuto scegliere tra vari tavoli possibili!

Per fortuna Babbo Natale, che la Matematica la conosce, ha capito subito che questo modo di assegnare i posti avrebbe finito per creare una gran confusione, con conseguente assembramento di Elfi e poligoni. Quindi ha convocato immediatamente il povero Alas intimandogli di rimediare il più velocemente possibile a questo pasticcio!

Per salvare la cena di Natale, dovete aiutare Alas ad associare una coppia di Elfi a ogni tavolo. Vince la squadra che riesce a posizionare tutti gli Elfi Matematici rispettando le richieste sui poligoni corrispondenti nel minor tempo possibile!

Il gioco può essere proposto a distanza, sia in modalità sincrona che asincrona, dividendo la classe in squadre e inviando il file PDF contenente i tavoli e i nomi degli Elfi con le immagini dei relativi poligoni. Vince la prima squadra che manda in chat (se in sincrono) o restituisce su una piattaforma di condivisione o via mail (se in asincrono) la disposizione degli Elfi nei tavoli. Per semplificare l’invio della soluzione, le iniziali dei nomi dei dieci Elfi sono state scelte come le prime dieci lettere dell’alfabeto. 

Naturalmente il gioco può essere adattato ad altri contenuti: a seconda della classe in cui volete proporlo, gli Elfi possono essere accompagnati da altri oggetti matematici. 

Per esempio, se volete utilizzare l’attività per ripassare le parabole, le caratteristiche comuni da indicare sui diversi tavoli potrebbero essere il fuoco, l’asse, la direttrice, l’ascissa del vertice e l’intersezione con l’asse delle ordinate; mentre se la volete utilizzare per ripassare i limiti ogni Elfo potrebbe essere accompagnato da una funzione e le caratteristiche comuni potrebbero essere avere lo stesso asintoto orizzontale, gli stessi punti di discontinuità e così via!

Per conoscere le possibili soluzioni del gioco vai in Zona Matematica, nell’area dedicata al Gioco.
Per il primo grado
Per il secondo grado – I biennio

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